set 10, 2024 - minuto di letturaminuti di lettura

La dentizione nel neonato: le domande più diffuse

La dentizione rappresenta una fase fondamentale nello sviluppo del bambino, spesso accompagnata da disagi e interrogativi per i genitori. Sebbene l'eruzione dei denti possa causare fastidio al neonato, esistono strategie efficaci per alleviare i sintomi e promuovere una corretta igiene orale fin dai primi mesi di vita.

Argomento

Introduzione

I denti da latte (o decidui) svolgono un ruolo essenziale nel determinare la salute e l'aspetto dei denti permanenti del bambino. Essi fungono da guide per l'eruzione dei denti definitivi e richiedono pertanto la stessa cura e attenzione.

Le basi per una corretta salute orale vengono poste già durante l'allattamento al seno, poiché il neonato apprende il corretto movimento di suzione, che favorisce lo sviluppo della mandibola e della cavità orale, preparandolo alle funzioni future di crescita dentale, alimentazione e linguaggio, nonché a creare il giusto spazio ai denti definitivi. [1] In caso di allattamento artificiale, la forma della tettarella del biberon riveste grande importanza perché dovrebbe promuovere lo sviluppo naturale della mandibola e stimolare l'attività dei muscoli della lingua e della bocca, analogamente a quanto avviene durante l'allattamento al seno. [1]

Lo stesso principio si applica anche all'utilizzo del ciuccio: è preferibile optare per un modello che favorisca il corretto sviluppo della mandibola, evitando abitudini viziate come la suzione del pollice, che possono portare a malocclusioni dentali. È tuttavia importante sottolineare che la suzione del dito (in genere il pollice) per brevi periodi non rappresenta un problema e che, idealmente, il bambino dovrebbe abbandonare l'uso del ciuccio entro i tre anni di età. [1]

Un'abitudine potenzialmente dannosa per la salute dentale infantile è l'uso prolungato del biberon, soprattutto se contenente bevande zuccherate o acide. Questi liquidi, ristagnando nella bocca, possono favorire l'erosione dello smalto e l'insorgenza di carie, spesso senza manifestare sintomi evidenti. Pertanto, per prevenire la carie dentale, è fondamentale adottare una dieta povera di zuccheri e garantire un adeguato apporto di fluoro, oltre a instaurare una corretta igiene orale fin dalla comparsa dei primi denti. [1]

Quali sono le tappe della dentizione nel neonato?

La formazione dei dentini ha inizio quando il bimbo è nel grembo materno, più precisamente tra il 4° e il 7° mese di gravidanza [2].Tuttavia, i denti da latte (anche detti “denti decidui” in quanto destinati a cadere, sostituiti dalla dentatura permanente, durante l'infanzia), cominciano a spuntare solo quando il bambino raggiunge i 6-8 mesi dalla nascita, ovvero dopo lo svezzamento. [2]

Il processo di dentizione dura all’incirca due anni, fino ai 30 mesi: al termine, il bimbo presenterà una dentatura composta da 20 dentini; 10 nell’arcata superiore e 10 in quella inferiore. [2]

Quali denti escono per primi?

L’eruzione dei denti, di norma, segue questa progressione [3]:

  • 6-8 mesi: incisivi centrali inferiori;
  • 8-10 mesi: incisivi centrali superiori;
  • 9-12 mesi: incisivi laterali superiori;
  • 10-13 mesi: incisivi laterali inferiori;
  • 12-18 mesi: primi molari, sia inferiori che superiori;
  • 16-24 mesi: canini, sia inferiori che superiori;
  • 24-30 mesi: secondi molari, sia inferiori che superiori.

Va precisato, tuttavia, che i tempi di eruzione variano a seconda dei bambini: ad alcuni spunteranno gli incisivi già attorno ai 3 mesi, mentre altri attenderanno fino a 12 mesi.[3] Allo stesso modo, anche le tappe sopra elencate possono variare (ad esempio, potrebbero eruttare prima gli incisivi superiori e, successivamente, quelli inferiori). [3]

In ogni caso, a meno che il bambino non presenti ancora nessun dentino entro un tempo massimo di 12 mesi dalla nascita, la progressione della dentizione non deve essere motivo di preoccupazione. [4]

Quali sono i disturbi legati alla dentizione?

Talvolta, il bambino non presenta sintomi significativi durante l'inizio e la progressione della prima dentizione: è un evento normale e fisiologico, un processo di cambiamento che il suo corpo sopporterà senza problematiche significative e senza alcun impatto sulla qualità della sua vita del suo sviluppo.

La dentizione, che solitamente inizia intorno ai sei mesi di età, può manifestarsi con una varietà di segnali clinici, tra cui: [5]

  • irritabilità: il bambino può apparire più nervoso e agitato del solito;
  • disturbi del sonno: il disagio causato dalla dentizione può causare difficoltà ad addormentarsi o interferire con il sonno del bambino;
  • gonfiore o infiammazione delle gengive: le gengive possono apparire arrossate, gonfie e sensibili al tatto;
  • salivazione abbondante (scialorrea): la produzione di saliva aumenta significativamente;
  • perdita di appetito: il bambino può mostrare un minore interesse per il cibo a causa del fastidio alle gengive;
  • eruzione cutanea attorno alla bocca: l'eccessiva salivazione può irritare la pelle intorno alla bocca, causando eruzioni cutanee;
  • lieve rialzo della temperatura corporea: in alcuni casi, la dentizione può essere accompagnata da un lieve aumento della temperatura corporea;
  • diarrea: alcuni bambini possono manifestare episodi di diarrea durante la dentizione;
  • aumento della tendenza a mordere e strofinare le gengive: il bambino cerca sollievo dal fastidio mordendo oggetti o strofinando le gengive;
  • strofinamento delle orecchie: il dolore alle gengive può irradiarsi alle orecchie, inducendo il bambino a strofinarle.

Uno o più di questi sintomi sono stati riportati dal 70-80% dei genitori, come evidenziato da un articolo pubblicato sul British Dental Journal. [5]

È importante notare che il momento di inizio della dentizione coincide spesso con il periodo in cui le difese immunitarie del bambino, acquisite dalla madre durante la gravidanza, iniziano a diminuire, lasciando il sistema immunitario del bambino più vulnerabile alle infezioni minori. Pertanto, i sintomi della dentizione possono talvolta essere confusi con quelli di un raffreddore o di altre malattie lievi, e viceversa. [5]

In caso di dubbi, è sempre indicato rivolgersi al pediatra o al dentista per una visita di controllo.

Come alleviare il fastidio della dentizione nel neonato?

La dentizione, processo fisiologico nei neonati e bambini, può causare sintomi spesso erroneamente associati a patologie (come l'influenza) o con un effettivo mal di denti - quest'ultimo costituisce una patologia distinta, richiedente un approccio terapeutico specifico.

Il disagio associato alla dentizione è generalmente transitorio e privo di complicanze. Tuttavia, al fine di alleviare tale fastidio, è possibile adottare alcune strategie preventive.

L'utilizzo di oggetti atti alla masticazione, quali biberon, ciucci o massaggiagengive refrigerati, può contribuire a mitigare il disagio. In particolare, i massaggiagengive, grazie alla loro superficie ruvida e all'effetto anestetico del freddo, offrono un sollievo significativo.

Ulteriori pratiche, quali massaggi gengivali con olio di oliva, creme, gel o balsami lenitivi o soluzioni specifiche indicate dal pediatra, possono risultare benefiche.

Nonostante, nei giusti dosaggi, l'assunzione di antidolorifici da banco sia tollerata, si sconsiglia la somministrazione di farmaci antidolorifici [6], salvo diversa indicazione medica in presenza di sintomatologia grave.

Neonati e cura orale: consigli utili

Contrariamente a quanto ritenuto da molti genitori, l'igiene orale dei bambini non ha inizio con il raggiungimento dei 2-3 anni di età (ovvero al completamento della prima dentizione), ma rappresenta una pratica fondamentale fin dai primi mesi di vita.

La dentizione decidua, in particolare durante la fase eruttiva, risulta particolarmente a rischio di insorgenza di patologie cariose e infiammatorie, correlate a una scarsa igiene orale. Pertanto, si raccomanda di detergere denti e gengive del neonato quotidianamente, utilizzando una garza inumidita o appositi ditali in gomma. Al fine di rendere tale procedura più agevole, si suggerisce di proporla al bambino sotto forma di gioco.

L'introduzione dello spazzolino può avvenire già nelle prime settimane di vita, mentre l'utilizzo del dentifricio è consigliato a partire dai 3 anni, quando il bambino acquisisce la capacità di non deglutirlo.

In sintesi

La salute orale dei bambini inizia fin dalla nascita, con i denti da latte che svolgono un ruolo cruciale nel guidare l'eruzione e lo sviluppo dei denti permanenti. L'allattamento al seno, o l'utilizzo di tettarelle e ciucci appropriati, è fondamentale per promuovere il corretto sviluppo della mandibola e della cavità orale, gettando le basi per una dentatura sana.

L'igiene orale, iniziata fin dai primi mesi di vita con garze o ditali in gomma, e successivamente con uno spazzolino morbido, previene la formazione di carie e infiammazioni gengivali, particolarmente comuni durante l'eruzione dei denti da latte, che avviene tra i 6 e i 30 mesi.

Sebbene l'eruzione dentale possa causare fastidi come gengive gonfie, salivazione abbondante e irritabilità, questi sintomi sono generalmente transitori e possono essere alleviati con massaggiagengive e rimedi naturali. È importante evitare l'uso prolungato del biberon, soprattutto con bevande zuccherate o acide, che possono favorire l'erosione dello smalto e l'insorgenza di carie.

Una dieta equilibrata, e ricca di fluoro, associata a una corretta igiene orale (che va effettuata ogni giorno), rappresenta la chiave per garantire una crescita dentale sana e prevenire future problematiche odontoiatriche.

Fonti e bibliografia

  1. All about milk teeth [NUK], https://www.nuk.co.uk/en_gb/help-advice/18-months/all-about-milk-teeth
  2. When do baby teeth form [Vinmec], https://www.vinmec.com/en/news/health-news/general-health-check/when-do-baby-teeth-form/
  3. Baby teeth: 7 stages of development [Crescent Height Dental Clinic], https://www.crescentdental.ca/baby-teeth-7-stages-of-development/
  4. When to worry about baby teeth not coming in [Healthline], https://www.healthline.com/health/dental-and-oral-health/when-to-worry-about-baby-teeth-not-coming-in
  5. Your infant is teething: know the signs and symptoms [Children's Hospital, Los Angeles], https://www.chla.org/blog/advice-experts/your-infant-teething-know-signs-and-symptoms
  6. Pain management in babies [Pregnancy, Birth & Baby - Health Direct], https://www.pregnancybirthbaby.org.au/pain-management-in-babies

Un aiuto veloce

Attorno ai 6-8 mesi di vita; si considera comunque normale una dentizione che inizia tra i 3 mesi e l'anno di vita.

In media, la dentizione dura circa 2 anni, dai 6 ai 30 mesi di età.

La dentizione termina normalmente attorno ai 2 anni e mezzo.

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