Diabete e cura dei denti
C'è una relazione tra il diabete e i problemi della bocca, ma pochi ne sono a conoscenza. Il paziente diabetico, infatti, soffre di disturbi legati alla sua patologia, ma c'è sicuramente una correlazione tra chi soffre di diabete e chi ha problemi di salute dei denti. L'igiene dentale è sempre molto importante, ma ci sono delle problematiche particolari che chi soffre di questo disturbo deve affrontare nonostante una corretta pulizia dei denti. Cerchiamo di spiegare meglio il legame tra il diabete e la salute dentale.
Cos'è il diabete?
Il diabete è una condizione che influenza il modo in cui il corpo elabora il glucosio, ovvero lo zucchero presente nel sangue. La condizione rende molto più difficile gestire i livelli di glucosio e il corpo diventa resistente alla produzione di insulina, l'ormone responsabile di promuovere l'assorbimento del glucosio. Di conseguenza, gli individui con diabete sono inclini ad avere livelli eccessivamente elevati di zucchero nel sangue, che è una condizione pericolosa. L'alto livello di zucchero nel sangue, infatti, porta a sviluppare malattie cardiache e renali [1], così come la perdita della vista e una serie di altri problemi prevenibili. È per questo che chi soffre di diabete ha bisogno di monitorare costantemente i propri livelli di zucchero nel sangue.
Fortunatamente, il diabete di tipo 2 è gestibile; tuttavia, coloro che vivono con esso hanno ancora bisogno di capire come questa condizione può influenzare la loro salute in modi invisibili. Un grande esempio di questo è la salute orale.
Sapevi che il diabete e la salute orale sono collegati tra loro?
Studi scientifici hanno rivelato un collegamento bidirezionale forte tra il diabete e le malattie gengivali, soprattutto nel caso della forma più grave di malattia parodontale, la parodontite, disagio che può portare persino alla perdita dei denti.
La ricerca, infatti, ha dimostrato che chi soffre di parodontite è a più alto rischio di sviluppare il diabete. o D'altro canto, chi ha il diabete (tipo 1 o 2) ha probabilità 1,5-3 volte maggiori di soffrire di problemi a denti e gengive, tra cui:
- alito cattivo;
- secchezza della bocca e mancanza di saliva;
- difficoltà a percepire il gusto degli alimenti;
- infezioni in bocca;
- mughetto (un tipo di infezione orale parecchio dolorosa);
- malattie gengivali (come la gengivite e la parodontite);
- ritardata guarigione delle ferite in bocca;
- ulteriori complicazioni del diabete, per esempio le patologie cardiovascolari e renali.
Ad esempio, i diabetici hanno maggiori probabilità di soffrire di malattie cardiache [2] a causa di una prolungata glicemia alta; allo stesso modo, la malattia cardiaca è collegata alla parodontite [3]. Ciò significa che una persona con diabete e parodontite corre un rischio significativamente più elevato di contrarre malattie cardiache rispetto a qualcuno senza una o più condizioni sottostanti. Tale situazione sottolinea l'importanza di mantenere un buon controllo glicemico e una buona igiene orale.
Questa relazione bidirezionale tra diabete e parodontite si estende anche a una serie di altre condizioni. La buona notizia è che controllare i livelli di zucchero nel sangue e l'igiene orale risulta il modo migliore per ridurre immediatamente il rischio. Mantenere il diabete sotto controllo, quindi, significa prevenire la parodontite, il che significa ridurre drasticamente il rischio di sviluppare altre complicazioni per la salute.
Da tali considerazioni deriva la necessità, in caso di diagnosi di diabete, di informarne quanto prima il proprio odontoiatra. Inoltre, occorre effettuare un check-up ogni sei mesi e riferire sempre all'odontoiatra eventuali variazioni intervenute nel quadro del proprio diabete. Allo stesso modo, è fondamentale tenere il medico informato delle eventuali variazioni importanti intervenute nel quadro della propria salute orale.
Tra i sintomi di una malattia gengivale da non sottovalutare, ci sono il sanguinamento e il gonfiore delle gengive. Tali sintomi potrebbero essere la spia di una normale gengivite ma, se si sospetta una condizione più grave, è sempre consigliato sottoporsi a un controllo più approfondito da parte di uno specialista, che sarà in grado di chiarire le cause esatte della sintomatologia e suggerire la terapia più adeguata al singolo caso.
In che modo sono connessi la malattia gengivale e il diabete?
Un controllo dal dentista è sempre indicato quando si soffre di sanguinamento gengivale, ma bisogna porre molta attenzione per capire se questo problema può essere collegato alla malattia del diabete.
Quando il tessuto delle gengive è danneggiato a causa di una malattia gengivale, i batteri della placca dentale si diffondono nel resto dell'organismo attraverso il flusso sanguigno. La presenza di batteri nel corpo provoca una risposta immunitaria, che rende più difficile monitorare i livelli di zucchero presenti nel sangue, aggravando le possibili complicanze del diabete. Se si avverte una sensazione simile alla mancanza di saliva all'interno del cavo orale, si potrebbe avere una formazione più consistente della placca o addirittura delle infezioni batteriche.
Le persone che soffrono di diabete presentano un elevato fattore di rischio di soffrire anche di problemi di sensibilità dentinale e secchezza delle fauci.
Come posso gestire la mia salute orale se ho il diabete?
Con una patologia particolare come il diabete è importante adottare una routine per la cura dell'igiene orale corretta ed effettuarla con attenzione maggiore per evitare la presenza di carie e batteri che potrebbero portare la salute generale dei pazienti diabetici a situazioni più gravi. Lavare i denti, comunque, è sempre molto importante e deve far parte della routine quotidiana di tutti.
Se hai il diabete, quindi, per prevenire complicazioni della patologia dentale e, di conseguenza, del diabete stesso, è fondamentale adottare un adeguato sistema di prevenzione che riguardi non solo la salute generale, ma anche quella orale. Ciò significa che, oltre alle attività che normalmente esegue chi è affetto dal diabete, è necessario:
- monitorare il livello di glicemia nel sangue, tramite controlli periodici;
- controllare l’alimentazione, in particolare l'assunzione di carboidrati e fibre alimentari;
- praticare esercizio fisico spesso, così da mantenere un peso corporeo sano e adeguati livelli di zucchero nel sangue;
- bere molta acqua e restare idratati per tutto il giorno;
- controllare i livelli di stress e dormire un adeguato numero di ore ogni notte;
- evitare cibi zuccherati e bevande alcoliche;
- adottare una terapia efficace, volta ad aumentare le proprie difese immunitarie.
Inoltre, è estremamente importante prendersi cura del cavo orale attraverso una pulizia orale quotidiana eccellente ed effettuare regolari check-up con il proprio odontoiatra. Igiene orale eccellente significa lavarsi i denti 3 volte al giorno prestando molta attenzione allo spazzolamento (uno studio mostra che una buona spazzolatura ogni giorno può ridurre il rischio di sviluppare il diabete dell'8% [4]), ma anche utilizzare regolarmente il filo interdentale e gli scovolini interdentali per rimuovere accuratamente la placca dai denti e dalle gengive. Ultimo ma non meno importante, completare sempre la routine con un collutorio con o senza clorexidina.
Anche nel caso in cui si utilizzino le protesi dentali, è importantissimo effettuare un trattamento di pulizia e igiene orale impeccabile utilizzando strumenti adeguati, per evitare che la placca batterica si annidi nella protesi e generi ulteriori complicazioni.
Infine, in caso di soggetti affetti da parodontite e piorrea è consigliabile consultare i migliori esperti in paraodontologia che sapranno sicuramente trovare la soluzione migliore per curare e migliorare il benessere quotidiano della persona.
La tua routine di igiene orale quotidiana è semplice, come dire 1, 2, 3
È fondamentale seguire questi tre semplici passaggi per mantenere denti, gengive e tutto l'organismo in buona salute:
- PULIRE GLI SPAZI INTERDENTALI ogni giorno, utilizzando un filo interdentale o uno scovolino delicato come GUM® SOFT-PICKS PRO;
- LAVARSI I DENTI 3 VOLTE AL GIORNO (dopo ogni pasto), utilizzando dentifricio con una dimostrata azione di controllo della placca come GUM® PAROEX;
- SCIACQUARE CON UN COLLUTORIO come Collutorio GUM® PAROEX: un modo efficace e rinfrescante di raggiungere le altre parti della bocca e completare la routine.
Queste soluzioni possono essere usate anche da chi utilizza impianti dentali.
È molto importante prestare sempre molta attenzione alla propria cura orale, soprattutto nell’atto dello spazzolamento, per non rischiare di provocare lesioni al tessuto gengivale.
Leggi i nostri suggerimenti su Come lavarsi i denti, Come si usa il filo interdentale, e Come pulire gli spazi interdentali.