Lingua nera villosa: cause e rimedi
Cos'è la lingua nera villosa
La lingua nera villosa è caratterizzata da un colore scuro, nero o marrone (una pigmentazione di globuli rossi) e da papille filiformi, causate dall'allungamento delle protuberanze sulla lingua, che prendono quasi la sembianza di peli, intrappolando al loro interno residui di cibo e batteri. La superficie linguale è dunque modificata e resa di colore scuro.
Nonostante il forte impatto visivo, la lingua nera villosa, o lingua villosa nigra, è una condizione temporanea e solitamente variabile e innocua della bocca. Non sempre, infatti, è indice di una patologia più grave.
Lingua nera villosa: cause
- fumo o masticazione di tabacco
- scarsa salivazione
- bocca secca
- consumo eccessivo di caffè
- respirazione con la bocca, che crea un incremento dei batteri che entrano a contatto con lingua e denti
- assunzione di alcuni farmaci per forme infiammatorie, come antisettici e antibiotici, per un tempo prolungato
- chemioterapia e radioterapia
- problemi di salute dettati da stati di immunodeficienza
- diabete
I motivi di questa condizione sono principalmente associati a un’alterazione batterica del cavo orale e a una scarsa igiene della bocca. Può essere infatti causata dall'aumento della presenza dei batteri nel cavo orale, che, accumulandosi sulle papille, creano una pigmentazione di globuli rossi, modificando la superficie linguale e rendendola di colore scuro. Non sempre, infatti, è indice di una patologia più grave.
Lingua nera villosa: rischi
Vediamo ora i rischi della lingua nera villosa.
La formazione di questa patina può favorire la comparsa di un fungo, l’Aspergillus Niger, che si verifica con le alterazioni della flora batterica della bocca.
I rischi maggiori sono poi legati all'igiene orale, in quanto, avere una flora batterica non in equilibrio, con il rischio che possano venirsi a creare formazioni fungine, incide anche sulla salute dei denti e delle gengive. I batteri della bocca possono infatti attaccare i denti, agevolando la comparsa di carie, placca e tartaro, e coinvolgere anche le gengive, infiammando i tessuti e causando gengivite e parodontite, infezioni che possono avere conseguenze pesanti per la salute dei denti e tempi di guarigione piuttosto lunghi.
Il consiglio sempre quello di rivolgersi al dentista qualora si notassero cambiamenti importanti all'interno del cavo orale, in modo da stabilire una causa del disturbo e procedere tempestivamente con la terapia più adatta.
Lingua nera villosa: rimedi
- eliminare bevande alcoliche
- utilizzare spazzolini specifici
- pulizia del cavo orale costante e attenta
- bere molta acqua
- alimentazione corretta
Il trattamento deve essere definito dopo una valutazione della causa scatenante. Se si tratta di secchezza della bocca o di un semplice accumulo di batteri le soluzioni si trovano eliminando i fattori che possono aggravarlo, come cibi ricchi di coloranti e le bevande alcoliche e dedicando più tempo alla cura del proprio benessere e della propria igiene dei denti e delle gengive, soprattutto nel caso di fumatori. Anche un elevato consumo di caffè può costituire un fattore di rischio. Una corretta prevenzione orale limita eventuali squilibri nella flora batterica.
Spazzolare delicatamente il dorso della lingua con uno spazzolino apposito è fondamentale per alleggerire la quantità di batteri presente sulla superficie: l’utilizzo quotidiano del puliscilingua GUM® HaliControl® è indispensabile per migliorare la flora batterica della bocca e combattere l’alitosi e il gusto cattivo in bocca. Le sue setole e lamelle eseguono una rimozione della patina di placca batterica e residui di cibo depositata sulle papille gustative, causa del cattivo odore e della colorazione scura.
Anche l’utilizzo costante di dentifricio e collutorio, o, sotto parere dell’odontoiatra, di bicarbonato e antimicotici, può essere un rimedio per trattare la lingua nera villosa, così come bere molta acqua e migliorare l’alimentazione con integratori ricchi di zinco, vitamina A, C ed E.