mag 31, 2021 - minuto di letturaminuti di lettura

Probiotici per denti: per l'equilibrio della flora batterica orale

Una cattiva alimentazione, lo stress e il calo delle difese immunitarie sono fra le cause di stati di indebolimento dell’organismo degli adulti, situazioni in cui si è più sottoposti alle proliferazioni batteriche. Da diversi anni la ricerca sta studiando le potenzialità di protezione e i vantaggi dei probiotici, microrganismi vivi presenti in alcuni cibi, che, somministrati nella giusta quantità, possono aiutare a rafforzare il sistema immunitario e a migliorare la salute dell'organismo e quindi anche la salute dentale. Insieme alla vitamina C possono davvero proteggere l’organismo dagli attacchi dei batteri. Vediamo insieme in cosa consiste questo innovativo metodo di prenderci cura del benessere della bocca con l'assunzione dei probiotici per denti.
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Probiotici per denti: cosa sono

Il microbiota orale, ovvero la composizione di batteri che si trova all'interno della bocca e sulla lingua, ha un grande potere sulla salute del cavo orale e del corpo in generale, e per questo è importante che si mantenga in equilibrio.

I probiotici per denti sono piccoli organismi divisi in diversi ceppi che interagiscono con il microbioma della bocca ricavandone effetti benefici: il loro scopo è infatti quello di ristabilire un giusto equilibrio e aiutare la saliva a “mettere in minoranza i batteri cattivi”, che possono causare placca, tartaro, carie e infezioni nel nostro cavo orale, aiutando a preservare i denti sani.

Sono quindi un ottimo aiuto per la cura orale e, insieme alle vitamine, una fonte di protezione e di migliore funzionamento dell’organismo.

I microbiotici più utilizzati sono i fermenti lattici, ovvero quei microrganismi che si trovano principalmente nel latte e nel formaggio in grado di metabolizzare il lattosio, come il Lactobacillus reuteri.

Anche lo Streptococcus salivarius è considerato fra i probiotici più efficaci.

Probiotici per denti: a cosa servono

I probiotici, accompagnati ad una accurata pulizia orale quotidiana fatta di spazzolino, dentifricio e filo interdentale, e a una dieta sana e con carenza di zucchero, servono quindi a prevenire il rischio di formazione di carie, infiammazioni gengivali, dei tessuti parodontali e della mucosa, gengivite, parodontite, a combattere l’alitosi e al mantenimento della salute dei denti. Sono consigliati anche per chi soffre di denti e gengive sensibili.

Combattendo i batteri patogeni, e quindi dannosi per l’organismo, i probiotici per denti portano a un riequilibrio della condizione microbica della bocca, rinforzano le difese immunitarie, riducono la presenza di placca batterica e proteggono i denti e le gengive, agendo anche da prevenzione. Possono essere associati all’utilizzo di collutori a base di clorexidina per un’azione ancora maggiore di protezione e sbiancamento.

I probiotici sono spesso consigliati anche per ristabilire la flora batterica dello stomaco e intestinale equilibrata.

Probiotici per denti: come scegliere i più adatti

Nello scegliere il probiotico più adatto è bene tener presente dello stato di salute complessivo del cavo orale: per questo si consiglia di consultare il dentista per avere indicazioni su quale probiotico è più indicato.

La linea di compresse GUM® PerioBalance® rappresenta una soluzione per i problemi del cavo orale: questi integratori alimentari naturali, infatti, contengono almeno 200 milioni di Lactobacillus Reuteri Prodentis® attivi per ogni pastiglia. Il Lactobacillus Reuteri Prodentis è un batterio umano "buono", che aiuta cioè l'equilibrio della flora batterica della bocca. Le compresse, dal gradevole sapore di menta e adatte sia a bambini che adulti e donne in gravidanza, proteggono la flora batterica dagli attacchi dei batteri "cattivi", non macchiando i denti e non alterando il sapore della bocca, ma agendo da prevenzione nella formazione di disturbi dentali e aiutando a guarire eventuali infezioni.

Le pastiglie, infine, sono da assumere in combinazione con l'utilizzo costante e regolare dello spazzolino, del filo interdentale e del collutorio, e permettono di mantenere a lungo la pulizia professionale del cavo orale ottenuta con le sedute dall'odontoiatra.

Probiotici per denti: modi e tempi di somministrazione

Solitamente i probiotici sono in compresse masticabili, che non danneggiano lo smalto dei denti né lo macchiano, e devono essere assunti per un minimo di 2-3 mesi consecutivi. Anche in questo caso consultare il dentista potrà aiutarvi nel prendere gli accorgimenti necessari in merito a dose e durata, in modo da rendere massimamente efficace l’effetto di questi prodotti, e a scegliere la soluzione più adatta a voi.

I probiotici si possono assumere anche con un integratore alimentare o con certi alimenti:

  • yogurt naturale
  • latte fermentato
  • verdure fermentate
  • lievito madre
  • miso

Un aiuto veloce

Microrganismi che interagiscono con la nostra flora batterica riequilibrandola.

Solitamente in compresse masticabili, ma sono contenuti anche in alcuni alimenti.

Aiutano a prevenire la formazione di carie e infiammazioni gengivali e del cavo orale.

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