Migliora la tua routine di igiene orale: cosa fare e in quale ordine

L'importanza di prendersi cura della propria salute orale

L'educazione all'igiene orale inizia sin da bambini, con l'abitudine di spazzolare i denti - almeno - due volte al giorno, al mattino e alla sera; questa pratica è fondamentale per la salute del cavo orale, ma rappresenta solo una parte di una routine completa.

La rimozione della placca batterica, responsabile di carie e malattie parodontali (e, potenzialmente, patologie sistemiche), richiede un approccio più olistico. La pulizia interdentale, effettuata con filo interdentale e scovolino, e il risciacquo finale con un collutorio adeguato alle proprie esigenze, sono fasi essenziali per raggiungere un'igiene orale ottimale.

Questi passaggi, spesso sottovalutati, sono di primaria importanza per preservare la dentizione permanente e, soprattutto, per proteggere la salute generale dell'organismo. Infatti, numerosi studi scientifici hanno evidenziato una correlazione significativa tra la salute orale e quella sistemica, sottolineando l'importanza di una corretta igiene orale per la prevenzione di patologie anche gravi.

L'igiene orale come prevenzione di patologie sistemiche

Di norma, l'estetica e la prevenzione di carie, tartaro (la cui ablazione deve essere eseguita dal medico dentista o dall'igienista dentale) e alitosi (alito cattivo) sono le principali motivazioni per cui l'individuo implementa pratiche quotidiane di igiene orale, ma è fondamentale sottolineare che i benefici della corretta rimozione meccanica della placca batterica si estendono ben oltre la salute di denti e parodonto.

Numerosi studi scientifici, infatti, hanno evidenziato una correlazione tra l'accumulo di placca batterica e una scarsa igiene orale con l'insorgenza di patologie sistemiche, alcune delle quali potenzialmente gravi, tra cui: [1]

• patologie cardiovascolari;
• patologie neurodegenerative (come l'Alzheimer);
• diabete mellito;
• complicanze in gravidanza;
• disturbi respiratori;
• neoplasie;
• malattie infiammatorie (come l'artrite reumatoide);
• osteoporosi;
• patologie renali;
• negli uomini, insorgenza di condizioni patologiche della prostata e della sfera intima;
• obesità;
• maggiore suscettibilità dell'organismo a infezioni.

La pratica quotidiana dello spazzolamento dentale, oltre a prevenire la formazione di carie, svolge un ruolo significativo nel preservare la salute dell'organismo; il mantenimento di una corretta igiene orale si configura come un fattore preventivo nei confronti di infiammazioni e diverse patologie, anche gravi.

Prodotti necessari per un'igiene orale ottimale

Per conseguire un'igiene orale ottimale, l'utilizzo di spazzolino e dentifricio non è sufficiente: è necessario integrare la routine con ulteriori strumenti specifici, selezionati in base alle esigenze individuali, al fine di garantire una pulizia completa ed efficace del cavo orale.

Spazzolino da denti

La letteratura scientifica concorda nel raccomandare l'utilizzo di spazzolini a setole morbide per la prevenzione di danni ai tessuti gengivali e allo smalto dentale. Tale tipologia di setole, anche in comparazione con le setole "medie", è efficace nella rimozione della placca batterica lungo il margine gengivale e negli spazi interdentali. [2]

Studi clinici randomizzati hanno evidenziato come gli spazzolini elettrici, rispetto a quelli manuali, siano associati a una maggiore riduzione della placca batterica e dell'infiammazione gengivale. [3] Pertanto, l'utilizzo di spazzolini elettrici può essere considerato una valida opzione per migliorare l'efficacia della pulizia orale, soprattutto per soggetti con difficoltà motorie o con limitata destrezza manuale.

Dentifricio

L'utilizzo di un dentifricio contenente fluoro è raccomandato per la sua comprovata efficacia nella prevenzione della carie dentale. Il fluoro, infatti, agisce rallentando il processo di demineralizzazione dello smalto, causato dall'azione degli acidi prodotti dai batteri della placca, e promuovendo la remineralizzazione delle lesioni cariose iniziali.

Tale ruolo preventivo è riconosciuto e inserito nelle raccomandazioni del Ministero della Salute italiano come forma di prevenzione delle carie dentali [4] - che, sulla base di evidenze scientifiche, suggerisce inoltre fluoroprofilassi ai bambini e l'opportunità di fluorazione artificiale dell'acqua potabile.

Prodotti per la pulizia degli spazi interdentali

Per garantire una rimozione ottimale della placca batterica, è raccomandabile integrare lo spazzolamento dentale con l'utilizzo di strumenti per la pulizia interdentale, quali filo interdentale, scovolino o picks interdentali. La scelta dello strumento più appropriato dipende dalle caratteristiche individuali degli spazi interdentali.

Il filo interdentale potrebbe essere indicato in presenza di spazi interdentali particolarmente ristretti, ma l'evidenza scientifica suggerisce che gli scovolini interdentali siano generalmente più efficaci nella rimozione della placca [6]. Inoltre, l'utilizzo di scovolini interdentali favorisce un delicato massaggio della gengiva, stimolando la circolazione sanguigna e promuovendo la salute dei tessuti parodontali. La maggiore facilità d'uso degli scovolini rispetto al filo interdentale contribuisce a una più ampia accettazione da parte del paziente.

Dai un'occhiata alla nostra guida su "Come scegliere il tuo filo interdentale" e "Come scegliere il tuo scovolino".

Collutorio

L'integrazione di un collutorio nella routine di igiene orale può contribuire significativamente alla riduzione della carica batterica presente nel cavo orale. Esistono diverse tipologie di collutorio, ciascuna con specifiche proprietà e indicazioni:

• collutori antiplacca: formulati per prevenire la formazione e l'accumulo di placca batterica, principale responsabile di carie e malattie parodontali;
• collutori antisettici: contengono agenti antimicrobici ad ampio spettro, utili per ridurre la carica batterica totale e prevenire infezioni del cavo orale;
• collutori con fluoro: oltre all'azione antimicrobica, favoriscono la remineralizzazione dello smalto dentale, rafforzandolo e proteggendolo dall'azione demineralizzante degli acidi batterici;
• collutori specifici: formulati per rispondere a specifiche esigenze, come la sensibilità dentinale, l'alitosi o la prevenzione di gengiviti e parodontiti.

La scelta del collutorio più appropriato dovrebbe essere effettuata in base alle specifiche necessità individuali e alle indicazioni del dentista o dell'igienista dentale.

Dai un'occhiata alla nostra guida su "Come ottenere il massimo dalla tua routine di igiene orale"!

Gli strumenti sopracitati costituiscono la base fondamentale per una corretta igiene orale domiciliare. Tuttavia, esistono ulteriori dispositivi, come il puliscilingua, e prodotti specifici che possono essere integrati nella routine quotidiana per personalizzarla e ottimizzarla ulteriormente.

Nonostante la disponibilità di tali strumenti, è importante sottolineare che la loro efficacia dipende dal loro corretto e costante utilizzo. Anche se in apparenza può sembrare un impegno gravoso, una routine completa di igiene orale, che includa spazzolamento, pulizia interdentale e risciacquo, richiede solo pochi minuti al giorno.

Si raccomanda, quindi, di spazzolare i denti almeno due volte al giorno, dopo ogni pasto, per due-tre minuti ciascuna volta e di eseguire la pulizia interdentale e il risciacquo almeno una volta al giorno, preferibilmente prima di coricarsi.

Infine, per garantire risultati ottimali, è fondamentale acquisire una tecnica corretta nell'utilizzo di tali strumenti, al fine di massimizzare la rimozione della placca batterica e prevenire l'insorgenza di patologie del cavo orale.

I 3 step per una corretta routine di igiene orale

Una volta compresa l'importanza della salute orale per il benessere generale e acquisiti gli strumenti necessari, è fondamentale adottare una corretta routine di igiene orale domiciliare. Di seguito è riportata la sequenza ottimale delle procedure da seguire.

1. Pulizia interdentale: utilizzare filo interdentale o scovolino, a seconda delle caratteristiche individuali degli spazi interdentali, per rimuovere la placca e i residui di cibi accumulati tra i denti. Procedere in modo sistematico, iniziando da un'estremità dell'arcata dentale e procedendo verso l'altra.
2. Spazzolamento dentale: spazzolare accuratamente tutte le superfici dentali per almeno due minuti, con movimenti a 45°, dedicando un minuto a ciascuna arcata, soffermandosi con attenzione su ogni dente. Una tecnica di spazzolamento appropriata [6], garantisce una rimozione efficace della placca.
3. Risciacquo: completare la routine con un risciacquo di 30 secondi con collutorio antiplacca, al fine di ridurre ulteriormente la carica batterica presente nel cavo orale.

Questa semplice sequenza, se eseguita correttamente e con costanza, può contribuire significativamente al mantenimento della salute orale e alla prevenzione di patologie del cavo orale e sistemiche.

La sequenza ottimale delle procedure di igiene orale domiciliare prevede l'utilizzo degli strumenti interdentali (filo o scovolino) prima dello spazzolamento, seguito dal risciacquo con collutorio. Questa successione logica dimostra come la rimozione iniziale della placca e dei residui alimentari dagli spazi interdentali, inaccessibili allo spazzolino, ne faciliti la successiva eliminazione dalle superfici dentali esposte. Il risciacquo finale con collutorio contribuisce a rimuovere ulteriormente i residui e a ridurre la carica batterica, completando il processo di igienizzazione del cavo orale.

L'aderenza a questa sequenza, unitamente all'utilizzo di una tecnica corretta, garantisce una pulizia più accurata ed efficace, promuovendo la salute di denti e gengive e contribuendo al benessere generale dell'individuo.

Crea la tua routine di igiene orale personalizzata

La personalizzazione della routine di igiene orale è fondamentale per garantire la massima efficacia e aderenza al trattamento. Le pratiche fondamentali di spazzolamento e pulizia interdentale sono universalmente raccomandate, ma la scelta dei prodotti specifici deve essere adattata alle esigenze individuali. Ad esempio, in presenza di sensibilità dentinale, è consigliabile l'utilizzo di un dentifricio desensibilizzante, mentre in caso di apparecchi ortodontici, l'uso di scovolini interdentali specifici e collutori antiplacca può facilitare la rimozione della placca dalle aree più difficili da raggiungere.

Grande attenzione, infine, va prestata agli alimenti che si consumano: una dieta ricca di zuccheri è considerata fattore di rischio per l'insorgenza di carie, in quanto i batteri presenti nella placca utilizzano lo zucchero come fonte di energia rilasciando acidi che, unitamente al pH della saliva (normalmente neutro, ma che può diventare più acido in presenza di placca), progressivamente, intaccano lo smalto. [8]

Il confronto con il dentista o l'igienista dentale (si raccomanda, in ogni caso, una visita di controllo almeno ogni sei mesi) deve essere finalizzato a ricevere indicazioni personalizzate sulla scelta dei prodotti e delle tecniche più adeguate alle proprie esigenze. La qualità dei prodotti utilizzati, inoltre, riveste un ruolo essenziale nel raggiungimento di un'igiene orale ottimale.

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In sintesi

L'igiene orale, benché spesso motivata da ragioni estetiche e dalla prevenzione di carie e alitosi, riveste un ruolo importante nella salute sistemica dell'individuo. La scarsa igiene orale è una delle cause di molteplici condizioni cliniche, ne consegue che la rimozione meccanica della placca batterica (in generale, il mantenimento della salute dentale), attraverso una corretta routine domiciliare che includa spazzolamento, pulizia interdentale e risciacquo, è fondamentale per prevenire l'insorgenza di numerose patologie, tra cui malattie cardiovascolari, neurodegenerative, diabete, complicanze in gravidanza e patologie di natura infiammatoria.

La scelta dei prodotti per l'igiene orale, come spazzolino, dentifricio, filo interdentale e collutorio, deve essere personalizzata in base alle specifiche esigenze individuali, tenendo conto di eventuali condizioni preesistenti o fattori di rischio. L'utilizzo di strumenti e prodotti di qualità, unitamente a una tecnica corretta e costante, garantisce una pulizia efficace del cavo orale, contribuendo a preservare la salute generale dell'organismo.

È inoltre fondamentale sottolineare l'importanza di sottoporsi a visite di controllo periodiche presso un dentista (medico specializzato in odontoiatria) o igienista dentale, idealmente ogni sei mesi, al fine di monitorare lo stato di salute del cavo orale e intervenire tempestivamente in caso di necessità.

Fonti e bibliografia

1. 15 diseases caused by poor dental hygiene [AAOSH.org], https://www.aaosh.org/connect/15-health-issues-caused-by-poor-oral-health
2. SOFT, MEDIUM OR HARD BRISTLE TOOTHBRUSH – WHICH ONE SHOULD I USE [Caldwell, Bills, Petrilli & West], https://arboretumdentist.com/soft-medium-or-hard-bristle-toothbrush-which-one-should-i-use/
3. A comparison of the efficacy of powered and manual toothbrushes in controlling plaque and gingivitis: a clinical study [Clinical, Cosmetic and Investigational Dentistry], https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3652371/
4. Linee guida nazionali per la promozione della salute orale e la prevenzione delle patologie orali in età evolutiva [Ministero della Salute], https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2073_allegato.pdf
5. Flossing vs interdental brushes – which is better? [City Bridge Dental & Implant Clinic], https://www.citybridgedental.co.uk/articles/flossing-vs-interdental-brushes-which-is-better
6. Best way to brush your teeth [Health, University of Utah], https://healthcare.utah.edu/healthfeed/2014/09/best-way-brush-your-teeth
7. In what order should you brush, floss and use mouthwash [San Diego Periodontics & implant dentistry], https://sdperio.com/in-what-order-should-you-brush-floss-and-use-mouthwash/
8. Sugars and Tooth decay [Action on sugar], https://www.actiononsugar.org/sugar-and-health/sugars-and-tooth-decay/